mercoledì 13 marzo 2013

IL FAMOSO PITTORE ANDREA CELESTI CHE DECORO' LA CHIESA DI TOSCOLANO





CELESTI ANDREA

Pittore

Venezia 1637 – Toscolano 1712



                Allievo di Matteo Ponzone e poi si Sebastiano Mazzoni. La tradizione lo vuole esiliato a Toscolano nel 1688 circa, anno in cui vi si sposò con certa Martina Lavagna di Venezia, per aver, secondo alcuni, esposto in Piazza S.Marco un ritratto del Doge Alvise Contazio con le orecchie d’asino e secondo il Molmenti, per un fatto di sangue. Dovette alla bontà del capitano veneto, il permesso di soggiornare sul lago e di dipingere per ogni dove nel Bresciano e specialmente in città nella Loggia, nel Broletto, a Toscolano, Gargnano, Salò, Desenzano, per ville e chiese. Lavorò nelle ville Delay di Toscolano e Bettoni di Bogliaco. A Toscolano nel 1701 perdette il figlio sepolto in quel cimitero.
            Ebbe notevole influenza su pittori bresciani del suo tempo. Gli nocque tuttavia, a quanto pare, la tecnica seguita per i colori bituminosi adoperati e l’uso di non foderare le tele così che molte sono risultate mute, sporche e inaridire. La critica è andata rivalutando questo “gustoso” pittore.
            Molte sue tele si trovano all’estero: a Dresda, Kassel, Lione, Linz, Vienna ecc.
            Ci limiteremo a citare quelle esistenti a Toscolano-Maderno, tralasciando le numerose altre esistenti in provincia:
Presso la Chiesa Parrocchiale di Toscolano: (caduta di Simon Mago; Cristo consegna le chiavi a S.Pietro; Martirio di SS. Pietro e Paolo; S. Pietro liberato dal carcere; S. Pietro guarisce uno zoppo; Annunciazione; Adorazione dei pastori; Madonna del Rosario; S. Pietro in gloria con San Francesco di Paola ed altri santi; Gesù crocefisso con i SS: Giovanni, Maria Maddalena e Giovanni d’Arimatea; Strage degli innocenti; La fuga in Egitto; Gesù fra i dottori; Trasfigurazione; Moltiplicazione dei pani; Cristo e il centurione; La probatica piscina; Resurrezione di Lazzaro; Cacciata dal tempio dei mercanti; Entrata di Cristo in Gerusalemme).
Palazzo Delay- Maffizzoli: (ora parte di loro sono stati trasferiti nella sede centrale dell’ex Credito Agrario Bresciano):
(Loth e le figlie; Salomone con le concubine; Giuditta; La moglie di Putifarre; Agar nel deserto; Tobiolo e l’angelo; Sacrificio d’Abramo; Sacrificio di Jefte; Caino e Abele; Rapimento di Dina; Amone e Tamar; Passaggio nel mar rosso; Giaele e Sisara; Adamo; Sansone e Dalila; Eva; Banchetto di Baldassare; Davide e Golìa; Angeli; Il sogno di Giacobbe; Roveto ardente; Vergine Immacolata ed angelo, 1689 (soffitto); Santa Maria Benacense (Madonna e Santo).
Chiesa parrocchiale di Maderno: (La Madonna con Bambino, SS. Francesco Saverio, Carlo e Antonio).
Parrocchiale di Cecina: (Assunta con i SS. Rocco, Agnese, Giovanni Battista; Martirio di S. Stefano; i SS. Alipio e Filippo Neri).

Da “Enciclopedia  bresciana”  vol. II° pag.165 di Antonio Fappani



Isabella Marelli, nel suo volume “Andrea Celesti 1637-1712 Un pittore sul lago di Garda” precisa che anche nella chiesa di S.Giorgio di Roina (e non di Zuino come indicato erroneamente) è custodito un quadro del Celesti che riproduce La pietà (1693-1694).

                                                                                                         Andrea De Rossi

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